DOMENICA 12 MARZO, PASSEGGIATA, IN BORGO MARINA, DI LUCIANO ZARBANO CON I SUOI CANDIDATI

Dopo diversi incontri con i nostri concittadini, ho potuto passeggiare per il molo lungo del porto e incontrare alcuni titolari di posti barca, che hanno lamentato il fatto degli aumenti straordinari e repentini dei canoni di affitto, per l’ormeggio. Un’azione, che lascia stizziti soprattutto i piccoli proprietari di imbarcazioni da diporto, ma che certamente non aiuta nemmeno ad invogliare armatori italiani e stranieri a stanziare i propri yacht ad Imperia.
Già non esistono opere a monte del porto, che possano dare servizi adeguati ai fruitori, e aumentare i canoni, mi sembra un atto poco lungimirante. A ciò, poi, bisogna aggiungere anche lo stato di degrado delle passeggiate lungo gli attracchi, con erbacce, sporcizia e mattonelle staccate e sollevate dal pavimento, che mettono a rischio tutti coloro che vogliono passeggiare, fare jogging, e andare in bicicletta, tra il profumo di salsedine, la bellezza del mare e delle imbarcazioni.
Il porto, che resta l’opera fondamentale per il futuro di Imperia, versa in uno stato di incuria e abbandono mai registrati prima.